Archivi della categoria: Piombino e Val di Cornia

Toscana infelice. Industria eolica e green grabbing: l’attacco distruttivo all’ambiente e al paesaggio toscano con l’ingannevole presupposto dell’energia rinnovabile

Il triste esempio del Parco eolico di Monte Arci (Oristano)

Industria eolica e green grabbing: l’attacco distruttivo all’ambiente e al paesaggio toscano, ovvero come le lobby e la speculazione vogliono appropriarsi dei nostri beni comuni e devastarli, facendo leva sul mito ingannevole dell’energia rinnovabile

Come già la Sardegna, la Sicilia, la Puglia e le altre regioni meridionali, purtroppo anche la Toscana si trova ora di fronte all’attacco sempre più irrazionale, violento e vandalico che l’industria eolica sta perpetrando – coll’appoggio irresponsabile dell’amministrazione regionale e di non poche amministrazioni locali – nei riguardi dei nostri beni comuni. Dopo le discusse autorizzazioni concesse da Regione e Governo all’impianto dei sette giganteschi aerogeneratori nei crinali del Monte Giogo di Villore e Corella, l’attacco sta infatti riguardando ora ben 52 analoghe pale da collocare nei crinali fra Valtiberina, Montefeltro e Valmarecchia e innumerevoli altre torri da installare nell’area del passo della Futa, nella Maremma livornese (tra la collina di Campiglia Marittima e la pianura costiera di Bararatti e Piombino) e nella Maremma grossetana (ovvero le colline tra Campo Regio di Talamone e Orbetello e quelle di Manciano e Capalbio) Leggi tutto

Rigassificatore di Piombino. Un documentario e una conferenza stampa a Montecitorio: ancora verità nascoste

Ieri 12 Dicembre 2022 in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati  si è presentato il documentario “Il Metodo Piombino. L’Italia oltre la legge”. Nell’occasione sono intervenuti Max Civili (giornalista curatore del filmato), Stefano Tamburini (giornalista ed ex direttore del quotidiano Il Tirreno) e Alessandro Dervishi (medico, in rappresentanza dei Comitati locali).

Fare una sintesi di quanto emerso in conferenza stampa, credete a noi, avrebbe l’effetto di sminuire la portata dei dati e delle affermazioni, tutte circostanziate, che chiamano in causa, tra gli altri, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani (nel suo ruolo di Commissario straordinario per i rigassificatori), Carlo Calenda e il Presidente di Confindustria.

In ogni caso una rara (almeno ad oggi) sintesi di quei contenuti può essere letta qui.

Ciononostante, si raccomanda la visione della conferenza SUL SITO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI. MERITA DAVVERO L’ASCOLTO anche perché inserisce la protesta pacifica, legittima e politicamente trasversale dei residenti (sostenuti dal proprio Sindaco) in un panorama ben diverso dal contesto veicolato e dipinto da buona parte del mondo politico, economico e mediatico, qui accusato, senza tanti peli sulla lingua, di raccontare “fandonie micidiali”.

Rigassificatore di Piombino: la scelta tra richiesta di sospensiva e ricorso al TAR. I comitati locali ricevuti dal Sindaco Ferrari e dall’Assessore Bezzini

18 novembre 2022. Il Comunicato congiunto seguito all’incontro

I comitati hanno incontrato il Sindaco

In data 17 Novembre il Sindaco Francesco Ferrari ha incontrato alcuni rappresentanti dei Comitati cittadini e del Gazebo 8 Giugno, insieme all’Assessore Carla Bezzini. In detto incontro il Sindaco ha parlato degli ultimi avvenimenti relativi al rigassificatore i cui lavori sono iniziati e risposto a quesiti posti da alcuni Comitati. Il Sindaco ha illustrato gli aspetti principali che saranno oggetto del ricorso che il legale depositerà a breve presso il Tar del Lazio, dando informazioni degli scenari prospettati inerenti la fase cautelare per la quale sono ancora in corso verifiche e approfondimenti con l’Avvocato incaricato. Ha illustrato quali motivazioni sono a supporto dell’una o dell’altra scelta .

Gli scenari possibili, a suo dire, sono i seguenti:

-chiedere la sospensiva mettendo in evidenza gli aspetti tra i più significativi per tentare di sospendere i lavori, con il dubbio che una causa così complessa possa essere meglio compresa tramite un esame di merito;

-fare istanza di prelievo con l’obiettivo di accorciare i tempi per il giudizio;

-non chiedere la sospensiva confidando nella discussione di merito, sede per approfondire le tematiche sollevate. LEGGI TUTTO

Nel frattempo (e poco dopo)

18 novembre. L’associazione IDRA omaggia di una copia di “1984” di George Orwell il presidente-commissario Giani. Lo stesso che, per giustificare i propri disastri, dà della realtà [di Piombino] una rappresentazione perfettamente rovesciata.

19 novembre. A Piombino la prima riunione in Assemblea costituente di tutti i Comitati e Associazioni che a livello nazionale si contrappongono alla incoerenza della classe politica sulla strategia di approvvigionamento energetico.

La presentazione di Leonardo Preziosi della sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra (pdf)

L’intervento di Leonardo Preziosi (pdf)

La registrazione dell’Assemblea

Il servizio al TG3 Toscana del 20 novembre (al minuto 2.33)

“Continua la storia del mega-rigassificatore nel piccolo Porto di Piombino”

Italia Nostra Firenze, condividendo da sempre l’opposizione e le critiche a quest’opera impattante e ” fuori tempo”, ospita nel proprio blog l’articolo, uscito sulla ” Città Invisibile”, in cui si enunciano le motivazioni della manifestazione che si è tenuta oggi alle h 10 a Piombino con prosieguo domani, 21 ottobre a Firenze, h 11 in P.zza Duomo, davanti a Palazzo Sacrati Strozzi.

Ansait Toscana, 20 ottobre. Piombino: la manifestazione di questa mattina contro il Rigassificatore. PIOMBINO (LIVORNO), 20 OTT – “Siamo più di 3mila, questa è la risposta dei piombinesi contro l’arroganza del commissario Giani che non ci ha voluto incontrare. Giani dimettiti”.

Rigassificatore di “Val di Cornia”: l’intervento di Leonardo Rombai (già docente di Geografia nell’Università di Firenze e Presidente di Italia Nostra Firenze) al Convegno di San Vincenzo del 27 luglio 2022

[…] I tre rigassificatori esistenti in Italia

Forse non tutti sanno, però, che questi impianti sono soggetti alla normativa Seveso e classificati come industrie “a rischio di incidenti rilevante”. Non è quindi un caso se gli impianti esistenti, e soprattutto quelli in progetto, hanno incontrato l’opposizione convinta delle associazioni ambientaliste e di tutela […]

I nuovi rigassificatori e il mancato rispetto delle leggi sulla partecipazione

Il progetto di cui si parla è stato, d’autorità, calato dall’alto. E’ totalmente mancato un dibattito pubblico, in barba alle leggi sulla partecipazione e ai percorsi trasparenti, tante volte decantati dagli amministratori pubblici […]

Di sicuro i rigassificatori comportano rischi ambientali e sociali

I rigassificatori – in quanto stabilimenti industriali che detengono e utilizzano sostanze chimiche per le loro attività – rappresentano anche un possibile rischio per la popolazione e l’ambiente circostante Leggi Tutto

Nel frattempo su Il Fatto Quotidiano un articolo di Marco Grasso: Rigassificatore di Piombino: “la bomba atomica sotto casa” . […]Il Sindaco Ferrari (Fratelli d’Italia) e l’eredità politica dei residenti “Se il mio nonno sapesse che mi ha votato si rivolterebbe nella tomba”

Rigassificatore di Piombino. Venerdì 17 il Presidente Giani (adesso Commissario) incontra gli amministratori della Val di Cornia col risultato che il giorno seguente cinque sindaci locali (anche quelli del suo partito) partecipano e intervengono alla manifestazione contro il nuovo impianto…

Piombino la manifestazione di sabato 18 giugno da un video pubblicato su il Tirreno geolocal.it

Pangea, grandangolo, 3 giugno. Un confronto basato sull’esperienza, le contestazioni e le tutele adottate per il rigassificatore di Livorno. Il contenuto energetico (non si parla di radiazioni) di quel rigassificatore (Livorno) è pari a più di 50 bombe atomiche di tipo Hiroshima

you tube, 12 giugno. Rigassificatore, Giani: “avanti oltre le polemiche”. Si va avanti con buona pace di chi è contrario per gli interessi nazionali

toscanachiantiambiente.it, 16 giugno. Diventa un fiume in piena la protesta contro il rigassificatore di Piombino. Preoccupa anche l’area di interdizione che oltre alla città comprenderebbe Baratti e l’estremità nord dell’Isola d’Elba.

quinewsvaldicornia.it, 16 giugno. A Firenze a rappresentare ragioni del territorio. Accogliamo l’invito del presidente Eugenio Giani e andremo a Firenze – hanno commentato in una nota congiunta i sindaci di Suvereto Jessica Pasquini e di San Vincenzo Paolo Riccucci – ma ci auguriamo che questo incontro non sia una informativa sulle qualità tecniche del progetto di Snam”

quinewsvaldicornia.it, 17 giugno. Rigassificatore, sindaci uniti contro il progetto. Intervenendo ho voluto ribadire il mio no a questa opera, sottolineando e rilevando con forza l’assoluta, incomprensibile e colpevole mancanza di coin- volgimento, discussione, confronto che c’è stata da parte del Governo su un progetto di questa portata e complessità. – ha spiegato la sindaca di Campiglia Alberta Ticciati

you tube, 17 giugno. Intervista al Sindaco di Piombino sui motivi del no. Nessuna imbarcazione può passare all’interno di un perimetro di 3 miglia  intorno al rigassificatore di Livorno (in mare aperto) e noi vogliamo mettere un rigassificatore all’interno di un porto dove partono in luglio e agosto 120 traghetti al giorno?

Il telegrafo.it, 18 giugno. I “No rigassificatore”: a Piombino la manifestazione in piazza e sulle barche / VIDEO. La città dice no all’impianto e va in corteo

iltirreno.gelocal.it, 18 giugno. Piombino, duemila in piazza contro il rigassificatore. Manifestazione anche in mare per ribadire il no al progetto. Presenti anche i sindaci della Val di Cornia

you tube, 18 giugno. Il video completo della manifestazione con l’intervento di Sindaci, Comitati ed esperti

vedi il nostro precedente intervento sul blog